Istruzioni di lavoro digitali e perché scegliere la Realtà Aumentata per implementarle
Se vi siete imbattuti in questo sito, è molto probabile che siate nel settore manifatturiero e che stiate pensando di digitalizzare le vostre postazioni di lavoro. Congratulazioni, avete fatto il primo e più importante passo! Potreste avere ancora molte domande aperte e le risposte a molte di esse dipendono dal vostro caso d'uso. Ma dopo aver letto questo articolo, vi assicuro che potrete spuntare almeno alcune domande dalla vostra lista. Non vi chiederete più se sia il caso di passare alla digitalizzazione delle istruzioni di lavoro. La risposta a questa domanda sarà evidente. Saprete anche perché. E avrete anche una prima idea di come implementarle nel vostro settore.
Che cosa sono le istruzioni di lavoro digitali e perché dovreste sempre sceglierle rispetto a quelle cartacee
Esiste un numero spropositato di buoni motivi per passare dalla carta alle istruzioni di lavoro digitali. La domanda non è se dovete farlo, ma perché avete aspettato così tanto.
Un primo e importante motivo è che le istruzioni di lavoro digitali consentono di lavorare senza carta. Non è più necessario stampare e distribuire manuali e procedure tra gli operatori. Non si tratta solo di una notevole riduzione dei costi, ma anche di un contributo all'applicazione di una politica di "clean desk". E infine, ma non meno importante, è un contributo alla salvaguardia dell'ambiente.
Un secondo grande vantaggio delle istruzioni di lavoro digitali è la loro manutenibilità. Per qualsiasi cambiamento nei processi produttivi, la documentazione può essere aggiornata in un batter d'occhio. Non si perdono tempo e denaro per stampare e distribuire nuove versioni. Potete assicurarvi che i vostri operatori abbiano sempre a disposizione le informazioni più aggiornate ed evitare che versioni obsolete rimangano in circolazione e portino a costosi errori. I sistemi di istruzioni di lavoro digitali consentono inoltre di gestire in modo efficiente diversi tipi di procedure, ad esempio per varianti diverse con fasi in parte comuni.
Lavorare in digitale permette anche di includere diversi modi di presentare le informazioni, come video e registrazioni audio. La documentazione visiva aiuta gli operatori a comprendere ed elaborare argomenti e procedure complesse. Potete anche rendere interattive le vostre istruzioni di lavoro, cioè chiedere al pubblico di confermare l'esecuzione di un'azione o la comprensione delle informazioni prima di poter procedere. Sia l'uso di diversi media che l'interattività nelle procedure di lavoro stimolano l'effetto di apprendimento. La ricerca ci insegna che le persone imparano molto più rapidamente se devono assumere un ruolo attivo nel processo di apprendimento. In questo modo si possono garantire risultati di qualità superiore e una riduzione dei tempi di formazione.
Un altro argomento importante è la ricercabilità o, più precisamente, l'irrilevanza della ricercabilità quando si utilizzano istruzioni di lavoro digitali. Con le istruzioni cartacee o in formato pdf, gli operatori impiegano molto tempo per trovare le istruzioni di lavoro corrette per il prodotto che stanno realizzando e, una volta trovate, per abbinare le istruzioni alla fase del processo di assemblaggio che stanno eseguendo. Con le istruzioni di lavoro digitali, tutto questo non è necessario. I sistemi di istruzioni di lavoro digitali possono essere facilmente configurati per guidare gli operatori verso le istruzioni pertinenti alla fase di assemblaggio in corso. In altre parole, le istruzioni giuste saranno fornite al posto giusto e al momento giusto.
Un sistema digitale di istruzioni di lavoro può anche essere integrato con il sistema MES o ERP. I dati possono essere importati ed esportati e scambiati tra i sistemi. In questo modo è possibile registrare l'esecuzione delle istruzioni di lavoro e generare rapporti per il controllo qualità.
Implementazione delle istruzioni di lavoro digitali con la realtà aumentata
Le istruzioni di lavoro digitali possono essere implementate in diversi modi. Il modo più efficace è senza dubbio la realtà aumentata. Le istruzioni di lavoro non consistono in un sistema separato, ma sono perfettamente integrate nell'ambiente di lavoro. Possono essere facilmente collegate al processo di assemblaggio e rese disponibili nel momento e nel luogo corretti del processo di assemblaggio.
Sono disponibili diversi tipi di realtà aumentata. Si può ricorrere a dispositivi AR indossabili, come occhiali, lenti e cuffie. Se da un lato questo garantisce un forte allineamento tra l'attenzione dell'utente e le informazioni fornite, dall'altro la tecnologia presenta alcuni importanti svantaggi. Indossare un dispositivo di questo tipo per un intero turno di lavoro può essere molto scomodo per un operatore, soprattutto in circostanze di temperature elevate. In alcuni casi possono anche limitare il campo visivo del lavoratore, rendendolo meno consapevole di ciò che accade intorno a lui e causando problemi di sicurezza sul posto di lavoro. I dispositivi indossabili dipendono anche dall'alimentazione a batteria e spesso dalla connettività di rete. Queste dipendenze tecnologiche possono comportare importanti ritardi nella produzione quando si verifica un'interruzione durante il turno di lavoro.
Un'altra opzione è quella di utilizzare dispositivi mobili portatili, come i tablet. Questa opzione potrebbe sembrare interessante a prima vista, poiché non richiede praticamente alcuna installazione o tempo di configurazione. A differenza degli indossabili, inoltre, la maggior parte degli operatori ha familiarità con questo tipo di dispositivi portatili nella vita privata. Il loro utilizzo sul lavoro non sarà di disturbo o scomodo. Tuttavia, proprio come gli indossabili, anche i tablet devono essere ricaricati e possono soffrire di problemi di rete. Inoltre, un operatore ha bisogno di entrambe le mani durante il processo di assemblaggio. Prendere un tablet comporta automaticamente un'interruzione del flusso di lavoro di assemblaggio.
Una terza scelta è quella di utilizzare la realtà aumentata proiettata. Questo tipo di tecnologia arricchisce direttamente il banco di lavoro fisico con un overlay digitale. Attraverso una combinazione di telecamere e proiettori 3D, registra le azioni eseguite sul banco di lavoro e reagisce evidenziando l'area di lavoro interessata e proiettando istruzioni di testo e immagini correlate. La configurazione iniziale di un sistema di questo tipo potrebbe essere un po' più complicata, ma una volta in funzione offre alcuni importanti vantaggi. Innanzitutto, poiché il sistema può essere facilmente integrato nella posizione migliore sul banco di lavoro, l 'ergonomia può essere presa in considerazione durante l'installazione. Il sistema è autonomo, non dipende dall'alimentazione a batteria ed è quindi più duraturo rispetto alle opzioni descritte in precedenza. Non è invasivo per l'operatore: non viene ostacolato e non deve interrompere le sue attività per manipolare un dispositivo. Il suo campo visivo non viene in alcun modo ostruito, il che garantisce che l'operatore rimanga sempre consapevole del suo ambiente di lavoro e che la sicurezza non venga messa a repentaglio.
Tutti i vantaggi sopra descritti rendono la realtà aumentata proiettata l'opzione migliore per la maggior parte dei casi d'uso industriali. Ecco perché Arkite ha deciso di costruire la sua piattaforma di guida dell'operatore basandosi su questa tecnologia.
Uno sguardo ravvicinato alla piattaforma di guida dell'operatore di Arkite con istruzioni proiettate in realtà aumentata
Con la Operator Guidance Platform di Arkite, gli operatori non devono preoccuparsi di cercare le istruzioni di lavoro corrette in documenti estesi o preoccuparsi delle sottili differenze tra le varianti di un prodotto. All'inizio dell'assemblaggio, selezionano la variante che verrà prodotta e il sistema presenta automaticamente le istruzioni di lavoro corrispondenti. Inoltre, mostrerà solo le istruzioni rilevanti per la fase di assemblaggio in corso. In altre parole, le istruzioni giuste saranno mostrate al posto giusto e al momento giusto.
Ciò significa anche che gli operatori non devono ricordare l'intero processo di assemblaggio. Poiché ricevono le istruzioni per una fase di assemblaggio esattamente al momento dell'esecuzione, possono concentrarsi esclusivamente su quella fase e non pensare troppo a quella successiva. Di conseguenza, i tempi di formazione si riducono drasticamente. Gli operatori possono lavorare in modo indipendente molto più rapidamente, senza la necessità di essere seguiti da un collega senior o da un formatore. Le istruzioni di lavoro digitali fungono da trainer sul posto di lavoro e consentono all'operatore di familiarizzare gradualmente con il processo di assemblaggio, accelerando i tempi di esecuzione.
Lo stesso principio rende più versatile l'intera forza lavoro. A seconda della domanda, la linea di produzione può passare facilmente da una variante all'altra senza bisogno di ulteriore formazione. Tutti gli operatori possono essere impiegati su tutte le linee e la forza lavoro temporanea può essere facilmente integrata nel processo produttivo.
La piattaforma di guida dell'operatore di Arkite supporta anche l 'interattività. È possibile inserire nel processo di assemblaggio diversi punti di controllo in cui l'operatore deve confermare l'esecuzione di un'azione. Attraverso i sensori, il sistema verificherà anche se una fase è stata eseguita e attenderà di proseguire in caso contrario. In questo modo si prevengono gli errori, si salvaguarda la qualità e si riduce al minimo la quantità di rilavorazioni e scarti. Inoltre, si accelera anche la curva di apprendimento dell'operatore. Se un operatore viene avvisato di un errore prima ancora di commetterlo, ci sono molte più probabilità che non commetta lo stesso errore una seconda volta.
La piattaforma di guida dell'operatore di Arkite fornisce inoltre un feedback continuo su diversi livelli:
- Prima di tutto c'è il feedback diretto all'operatore. Il sistema confermerà che il processo di assemblaggio è stato eseguito correttamente e lo avviserà in caso di errore. Questo aumenta la fiducia dell'operatore. In ogni momento sa che sta facendo la cosa giusta e sa che il sistema lo avvertirà quando sta per commettere un errore.
- Una seconda forma di feedback è quella al supervisore o al team leader. Grazie al modulo di reporting, il sistema emette immediatamente un allarme se si verifica un'anomalia in una delle postazioni di lavoro o se si verifica un calo inaspettato della produttività. Questo permette al supervisore di intervenire e correggere molto prima.
- Il modulo di reporting facilita anche il miglioramento dei processi a lungo termine. Gli ingegneri di processo saranno in grado di identificare le fasi del processo di assemblaggio che richiedono più tempo o che causano più errori. In questo modo potranno apportare modifiche e ottimizzare il processo di produzione.
Siete interessati a vedere la piattaforma di guida degli operatori di Arkite in azione? Date un'occhiata alle nostre referenze e casi di studio. Per ulteriori informazioni, contattare info@arkite.com