Lean Manufacturing, 5S, SixSigma... si riferiscono tutte a filosofie di produzione che mirano a ottimizzare i processi produttivi aumentando l'efficienza ed eliminando scarti, rilavorazioni e sprechi di tempo o risorse.
Alcuni dei principi principali che vengono applicati in questi metodi sono:
- Rimuovere dall'ambiente di lavoro oggetti, strumenti e parti non necessari al processo di assemblaggio.
- Assicurarsi che tutti gli oggetti, gli strumenti e le parti rimanenti abbiano una collocazione fissa, siano facilmente accessibili e possano essere trovati in ogni momento.
- Assicurarsi che l'ambiente di lavoro sia sempre pulito e privo di sporcizia.
- Eliminare tutti i pericoli per la sicurezza
- Mantenere tutte le azioni di cui sopra formando il personale e creando liste di controllo.
- Standardizzare l'ambiente di lavoro.
Non si tratta solo di fornire strumenti e procedure per garantire che le azioni di cui sopra siano debitamente implementate e mantenute. Include anche la creazione di procedure operative standard che documentino come e in quale sequenza vengono eseguiti i processi di assemblaggio.
Tutti i principi sopra esposti sono abbastanza logici e facili da capire. Metterli in pratica è più complicato. La parte più difficile è assicurarsi che tutto il personale comprenda e rispetti le procedure messe in atto per la loro manutenzione.
Pertanto, è di fondamentale importanza tradurre le procedure operative standard in istruzioni di lavoro pratiche, facili da capire e che non lascino spazio a confusione.
In questo blog post, ci concentreremo sul raggiungimento di un ambiente di lavoro standardizzato e sulla creazione delle istruzioni di lavoro necessarie per mantenerlo. Vi spiegheremo anche come la piattaforma di guida per l'operatore di Arkite può aiutarvi in questo compito.
Perché è importante un ambiente di lavoro standardizzato?
Prima di spiegare come ottenere un ambiente di lavoro standardizzato, elenchiamo innanzitutto perché vogliamo e abbiamo bisogno di questo ambiente di lavoro standardizzato:
- La suddivisione del processo di assemblaggio in piccole fasi e la definizione di una sequenza fissa vi consentiranno di trovare il metodo di lavoro ottimale e più efficiente. Ogni fase può essere cronometrata ed è facile apportare modifiche se necessario.
- È possibile identificare le fasi che portano a ritardi ed errori eccessivi.
- Se tutti gli utensili e i pezzi sono collocati in una posizione fissa sul banco di lavoro, la postazione di assemblaggio diventa un luogo pulito e sicuro. Inoltre, non si perderà tempo a causa di oggetti smarriti o fuori posto.
- La formazione dei nuovi dipendenti è più rapida e può essere effettuata in modo più efficiente.
- La manodopera temporanea può essere inserita più rapidamente nel processo di assemblaggio
- Per gli operatori è più facile passare da una stazione di assemblaggio all'altra e da un processo all'altro.
- I processi standardizzati portano alla prevedibilità e quindi a una migliore gestione delle scorte.
Quali aspetti sono importanti per ottenere un ambiente di lavoro standardizzato?
Per ottenere un ambiente di lavoro standardizzato, è necessario:
- standardizzare il processo di assemblaggio :
si assicura che tutti gli operatori eseguano il processo di assemblaggio nello stesso ordine, con gli stessi strumenti e con lo stesso risultato - standardizzare i banchi di lavoro:
assicurarsi che il banco di lavoro abbia sempre lo stesso aspetto. Gli utensili e i pezzi devono avere la stessa posizione e non devono essere presenti elementi ridondanti.
Gli operatori non perderanno tempo a cercare gli utensili o i pezzi quando sostituiscono un turno o eseguono l'assemblaggio in una stazione diversa. - standardizzare le istruzioni di lavoro:
si assicura che ogni fase del processo di assemblaggio sia documentata allo stesso modo, attraverso istruzioni di lavoro di facile comprensione che non lasciano spazio a confusione.
Come scrivere istruzioni di lavoro standardizzate?
Può sembrare facile scrivere istruzioni di lavoro standardizzate, ma in pratica non è così scontato. Pertanto, vogliamo approfondire le caratteristiche da tenere in considerazione per scrivere buone istruzioni di lavoro:
- Siate concreti:
Descrivete con precisione ciò che deve essere fatto. Non siate vaghi e non lasciate spazio a confusione o interpretazione. - Siate sintetici:
Mantenete le istruzioni di lavoro il più possibile brevi. Evitate le informazioni superflue e gli aggettivi o avverbi che non contribuiscono a una migliore comprensione. - Siate esaustivi:
Descrivete ogni singola fase del processo di assemblaggio. Non tralasciate alcun dettaglio. Non date per scontato che le fasi siano evidenti. Questo è un errore comune quando si documentano processi che si conoscono molto bene. Lasciate che qualcuno con meno o nessuna esperienza riveda le vostre istruzioni per assicurarsi che non venga dimenticato nulla. - Siate coerenti:
Descrivete ogni istruzione nello stesso modo. Utilizzate la stessa terminologia in tutte le istruzioni. Utilizzate lo stesso layout e lo stesso ordine di parole in tutte le istruzioni. - Siate semplici:
Mantenete il linguaggio più semplice possibile. Evitate di usare la voce passiva, la terminologia difficile e le costruzioni grammaticali complesse. Se possibile, usate la forma imperativa: state dando istruzioni, non c'è bisogno di essere gentili. - Essere precisi:
Assicurarsi che le istruzioni di lavoro corrispondano esattamente al compito da eseguire e siano in linea con l'ambiente di lavoro dell'operatore. - Essere accessibili:
Assicurarsi che gli operatori possano trovare facilmente le istruzioni di lavoro appropriate per l'attività che stanno svolgendo e che possano accedervi durante l'esecuzione dell'attività. - Siate visivi:
Aggiungete immagini o video alle vostre istruzioni di lavoro. Le ricerche dimostrano che le persone elaborano le informazioni visive 60.000 volte più velocemente di quelle testuali.
Uno sguardo più da vicino a come la piattaforma Operator Guidance di Arkite vi aiuta a raggiungere e mantenere un ambiente di lavoro standardizzato
La piattaforma di guida dell'operatore di Arkite trasforma le postazioni di lavoro in un ambiente digitale e interattivo. Traduce e scompone le procedure operative standard in piccole fasi di assemblaggio distinte. Grazie al sensore Time of Flight integrato, rileva gli utensili, i contenitori di prelievo e i pezzi sul banco di lavoro, nonché le attività svolte dall'operatore. Allo stesso tempo, guida l'operatore nel processo di assemblaggio fornendogli istruzioni di prelievo e assemblaggio in tempo reale grazie alla Realtà Aumentata proiettata. La piattaforma convalida inoltre se le azioni sono state eseguite correttamente e avvisa gli operatori in anticipo quando stanno per commettere un errore.
Per questo motivo, la piattaforma Operator Guidance di Arkite è di grande aiuto per ottenere e mantenere un ambiente di lavoro standardizzato.
Innanzitutto, aiuta a standardizzare il banco di lavoro:
- All'inizio del processo, la piattaforma verifica se tutti i pezzi e gli strumenti necessari sono presenti nella posizione prevista. In caso contrario, l'operatore può semplicemente non avviare il processo quando non tutto è al suo posto.
- Durante il processo di assemblaggio, gli operatori sono istruiti a rimettere a posto l'utensile dopo l'uso (e non possono continuare se non lo fanno).
- Se in qualsiasi momento del processo un utensile o un oggetto non si trova nella posizione prevista, viene proiettato un errore sul banco di lavoro.
La piattaforma aiuta anche a standardizzare il processo di assemblaggio:
- La suddivisione dei processi di assemblaggio in piccole sequenze rende esplicite le procedure operative standard e garantisce che vengano eseguite sempre nello stesso ordine.
- Ogni fase del processo di assemblaggio viene convalidata. Solo dopo la conferma, l'operatore può proseguire con l'azione successiva.
- Gli strumenti intelligenti funzionano solo quando e dove devono essere utilizzati.
Infine, la piattaforma aiuta anche a scrivere istruzioni di lavoro valide e standardizzate:
- Le istruzioni vengono proiettate sempre nella stessa posizione sul banco di lavoro, per garantire la coerenza.
- Lo spazio a disposizione per le istruzioni è limitato, in modo da favorire la brevità e la semplicità.
- Ogni istruzione è collegata a una fase specifica del processo e viene proiettata nel momento in cui deve essere eseguita, garantendo così completezza e accessibilità.
- La piattaforma supporta anche la proiezione di immagini e istruzioni video, consentendo di presentare le informazioni in modo visivo.
Siete interessati a vedere in azione la piattaforma di guida degli operatori di Arkite? Date un'occhiata alle nostre referenze e casi di studio. Per ulteriori informazioni, contattare info@arkite.com